- argomento probante
- argoménto probante(loc.s.m.) Rappresenta la dimostrazione della validità di una tesi. San Tommaso definiva la prova come: "ciò che convince la mente a dare a qualcuno il proprio assenso". Le prove dovevano essere esibite dal retore nel corso della fase centrale del discorso oratorio, durante la demonstratio, a dimostrazione appunto delle argomentazioni presentate all auditorio, a sostegno delle proprie tesi. Tale operazione si componeva di due passaggi: nel primo momento della confirmatio o probatio, l autore adduceva le prove con le quali avvalorava il suo discorso persuasivo; in seguito l oratore era portato a contrastare e controbattere le tesi del suo avversario in una seconda fase detta appunto confutatio o reprehensio. Le prove si presentavano sotto forma di due tipologie: a) prove tecniche, che derivavano dalla capacità argomentativa dell oratore, quindi erano costruite secondo le regole dell arte retorica. Queste potevano essere: 1. di fatto (signa) necessarie o non necessarie, incontrovertibili o congetturali, dedotte da indizi o tracce; 2. ricavate per via induttiva (exempla), si riferivano a fatti reali o fittizi, purché considerati verosimili; 3. ricavate per via deduttiva (argumenta), si fondavano sulla costruzione logica deduttiva del — sillogismo o — entimema ed erano concepite per portare il pubblico non al vero bensì al verosimile: l oratore partiva così da un punto che non aveva bisogno di essere provato, quindi da una premessa probabile, per giungere invece ad uno che ne aveva bisogno. b) prove non tecniche o extra-tecniche: non erano frutto della retorica e comprendevano l insieme delle testimonianze, confessioni, sentenze precedentemente emesse dal tribunale. Vedi anche — argumentatio/argomentazione; — confirmazione; dimostrazione; — confutatio. — prova.
Dizionario di retorica par stefano arduini & matteo damiani. 2014.